Benvenuti in questa sezione dedicata all’Umbertata, un’iniziativa promossa dalla Parrocchia del Crocifisso dei Miracoli in collaborazione con i cittadini e le associazioni di Catania. Si tratta di un evento che mira a rilanciare la cittadinanza attiva, incoraggiando sogni di cambiamenti concreti. Durante l'undicesima edizione - tenutasi il 15 settembre 2024 - il tema centrale è stato “Facciamo la pace?”, dunque un invito a riflettere sulla necessità di unità in un mondo segnato da conflitti e divisioni. L'evento ha visto la partecipazione di oltre sessanta associazioni, che hanno condiviso storie quotidiane di pace attraverso attività, giochi e laboratori, creando un’atmosfera di condivisione e dialogo. La giornata si è articolata in due momenti principali in piazza Ettore Majorana, conosciuta come piazza Umberto. L'associazione "Io sono Giordana" ha avuto un ruolo significativo in questo contesto, con uno stand dedicato che ha presentato il lavoro svolto dalla signora Vera Squatrito, la madre di Giordana. Il suo stand ha esposto un banner commemorativo con il viso di Giordana e dei volantini informativi sullo sportello di ascolto che porta il nome della figlia, evidenziando l'impegno dell'associazione nell'educare e sensibilizzare su temi cruciali come la violenza di genere. La giornata è culminata in uno spettacolo di musica, danza e riflessione, dove Vera Squatrito ha condiviso la sua testimonianza di madre, affrontando il tema del dolore e della giustizia. Presenti alla serata anche Erika Di Stefano e Gaia Scalia, rispettivamente la sorella e la compagna di danza di Giordana, che nel corso della serata hanno onorato il suo ricordo esibendosi in un bellissimo pezzo della canzone "Mariposa" di Fiorella Mannoia, danzando un flamenco carico di emozione che ha richiamato l'attenzione sull'importanza della donna e sulla lotta contro la violenza. La partecipazione dell'associazione "Io sono Giordana" all’Umbertata del 2024 rappresenta un passo importante nella promozione della pace e della consapevolezza sociale, unendo la comunità in un messaggio di speranza e resilienza.